Ho bisogno di aiuto con un gatto randagio
Cosa fare se un gatto randagio all’improvviso si piazza nel tuo giardino? Oppure i nuovi vicini non sopportano i gatti del vicinato perché “danno fastidio” e se ne vogliono liberare??? Sono situazioni che possono diventare abbastanza complesse poiché nella maggior parte dei casi dovrai impegnarti ad agire in prima persona per trovare una soluzione per il benessere dei mici. A seconda della situazione, dovrai interpellare la tua ASL o fare ricorso alla legge che tutela i gatti randagi.
Quello che devi sapere è che il Comune e la ASL si occupano essenzialmente di gatti randagi (soggetti vaganti non identificati dei quali il proprietario non è conosciuto o appartenenti a colonie feline) trovati, in ambiente pubblico o privato, in condizioni di salute precaria o incidentati. Se un micio sta bene ed è in salute non se ne occupano, poiché vuol dire che il micio ha da mangiare e ha un riparo sicuro. E quindi, cosa fare?
Caso 1: Un gatto randagio è apparso nella tua strada o nel tuo giardino
Prima di tutto controlla se il micio indossa un collarino con un’etichetta o un numero di telefono. Chiedi ai vicini e nei dintorni se qualcuno stava cercando un gatto. Se il gatto è docile e ben curato, potrebbe essersi smarrito invece di essere stato abbandonato. Recati con il micio da un veterinario qualsiasi per verificare se ha il microchip: è gratuito.
Verifica se il micio ha la punta dell’orecchio spuntata (apicectomia auricolare): questo è un segno di riconoscimento! Vuol dire che il micio è già sterilizzato e con altissime probabilità appartiene a una colonia felina di zona (oppure è di un privato che ha adottato il micio da un gattile o rifugio dove in precedenza il micio è stato sterilizzato). Chiedi nel quartiere se lo conoscono, verifica se in zona c’è una colonia felina a cui il micio potrebbe appartenere e cerca di rintracciare la referente.
Attenzione! La legge 281/91 in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo vieta di spostare i gatti randagi dal loro habitat. Quindi è molto importante valutare attentamente la situazione: se il micio appartiene a una colonia felina, o è conosciuto nel quartiere ed è in salute, non deve essere spostato. Contatta la referente della colonia (se non hai modo di rintracciarla tramite le persone della zona, scrivi all’ufficio della Tutela Animali – nel caso di Roma, l’indirizzo email è dipambiente.tutelaanimali@comune.roma.it).
Se il micio sembra un gatto di casa, docile, ben curato e abituato al contatto umano, e dopo le dovute ricerche non sei riuscita a risalire al proprietario (o colonia felina), Iscriviti ai Gruppi di Smarrimento/Ritrovamento Animali della tua zona per vedere se qualcuno lo sta cercando. Facebook offre numerosi gruppi dedicati alla ricerca di animali smarriti o ritrovati. Pubblica una descrizione dettagliata del gatto. Includi foto, caratteristiche distintive e la località dov’è stato trovato il gatto (per la tutela del gatto, non specificare la via precisa). Ecco alcune parole chiave che puoi utilizzare nella ricerca su Facebook per trovare gruppi dedicati agli smarrimenti e ritrovamenti degli animali:
- “Smarrimento animali”
- “Ritrovamento animali”
- “Animali smarriti [nome della tua città o regione]”
- “Trova animali domestici”
- “Animali persi e ritrovati”
- “Gruppo ricerca animali”
- “Ritrovamento gatti e cani”
- “Aiuto animali smarriti”
- “Ricerca amici pelosi”
- “SOS animali smarriti”
In conclusione, se il micio è in salute – sia che sia forastico o apparentemente di casa – ti consigliamo di rivolgerti alle associazioni della tua zona che molto probabilmente ti aiuteranno nel primo caso a sterilizzarlo (qualora ancora non lo fosse) e a rimetterlo nel suo territorio, e, nel secondo caso, ti informeranno sulla prassi da seguire in caso di ritrovamento di un animale presumibilmente di proprietà.
Caso 2: Un gatto randagio "dà fastidio"
Quante volte persone preoccupate ci contattano perché: i vicini/nuovi inquilini/negozianti si lamentano che il nuovo gatto randagio “da fastidio” o vogliono liberarsene. Spesso sono situazioni complesse e delicate perché tante persone senza scrupoli non si fanno problemi ad “eliminare” il problema senza pensarci due volte.
È importante agire prima di una escalation: come per il Caso 1, verifica che il gatto in questione non abbia un proprietario o appartenga a una colonia felina (le colonie feline sono tutelate dalla legge!). Se noti che a breve la situazione potrebbe diventare pericolosa per il gatto, contatta le associazioni di zona per farti dare un supporto. Su Facebook sono presenti i contatti di tantissime associazioni locali della tua zona o quartiere, che possono offrirti supporto in questi casi.
Sterilizzare
Se hai appurato che il gatto non appartiene a nessuno (colonia felina o privato), il primo intervento che puoi fare per arginare il problema è sterilizzarlo. Il maschio non sterilizzato si azzuffa con gli altri gatti maschi: spesso urlano per ore lanotte, si provocano ferite molte volte anche gravi, e infine spruzzano la pipì per marcare il territorio, lasciando un odore molto sgradevole. La femmina va in calore già a 5 mesi e in un anno potrebbe fare diverse cucciolate. Se non sterilizzi, la situazione potrebbe diventare incontrollabile in pochissimo tempo.
Il grande aiuto e contributo che puoi dare in questi casi è STERILIZZARE; chiedi alla tua ASL o alle associazioni locali come e dove farlo gratis o a costi molto contenuti. Leggi il nostro articolo Perché Sterilizzare e Dove Farlo Gratis per saperne di più.
Il maltrattamento degli animali è un reato penale. Se assisti a un maltrattamento avvisa immediatamente le forze dell’ordine (carabinieri, vigili urbani, corpo forestale, guardia di finanza o polizia) e sporgi denuncia.
Caso 3: È apparso un gatto randagio che sta visibilmente male e in cattive condizioni
Se noti che il micio apparso all’improvviso sta male, è ferito, è in difficoltà o sofferente è bene agire tempestivamente. Prima di tutto parla subito con i vicini, negozianti e le persone del quartiere per capire se il gatto è di qualcuno. Controlla se appartiene a una colonia felina (guarda se ha l’orecchio spuntato). Se non è di nessuno, hai due strade da intraprendere: puoi decidere di farti carico del micio ed evitare di mandarlo in gattile. Portalo dal veterinario per curarlo e sterilizzarlo, e una volta rimesso in sesto fatti aiutare da un’associazione a rimetterlo nel suo territorio o per la prassi da seguire in caso di ritrovamento di un animale presumibilmente di proprietà.
Se non ti puoi occupare del micio sofferente, dovrai agire secondo le direttive del tuo comune. Leggi questo articolo Cosa Fare se Trovi un Gatto in Cattive Condizioni o Incidentato per conoscere la procedura.